La mia storia...
Si può crescere con il sogno nel cassetto di diventare fiorista? Ammetto che per me non è andata proprio così, ma mi piace pensare di essere sbocciata più e più volte nella vita, proprio come i miei amati fiori.
Mi chiamo Marina, e dopo aver studiato giurisprudenza all’estero e aver lavorato come parrucchiera professionista, ho fatto mia l’arte del dare importanza ai dettagli e non mi sono tirata indietro di fronte all’occasione di gestire un chiosco di fiori storico a Torino.
Per anni sono stata circondata da petali colorati, da steli profumati e dai sorrisi di chi si fermava per un istante e si allontanava con un mazzo di fiori fra le mani e un pensiero importante racchiuso nel cuore.
E giorno dopo giorno sono cresciuti dentro di me curiosità e passione per quel mondo naturale che mi circondava, che più che richiedere le mie attenzioni curava la mia anima - li capivo che questo è il lavoro della mia vita.
C’era però qualcosa che mi mancava: uno spazio nel quale poter dare sfogo per davvero alla mia creatività.
Così negli ultimi mesi ho pazientato nel susseguirsi delle stagioni, finché non è giunta l’occasione di rifiorire in una nuova primavera.
Così nasce la mia boutique flower mantenendo lo stesso nome “L’angolo Verde” del chiosco che ho gestito per 3 anni.
Mi piace definirmi una perfezionista amante della semplicità, e dei colori delicati e naturali, e nelle mie composizioni adoro trasmettere la mia personalità.